UN CAFFÈ AL GIORNO DA DIVIDERE IN TRE – Dal reddito di cittadinanza alla “carta dedicata a te”

di Marco MADDALENA

Il governo si avvia a far finire il reddito di cittadinanza con una “carta dedicata a te”, forse sarebbe stato meglio chiamarla una “carta dedicata a voi” visto che per accedere bisogna essere almeno tre nel nucleo familiare

Quindi niente single poveri, così si decidono finalmente a fare famiglia, niente coppie che non hanno figli, così saranno incentivati ad arrivare almeno a tre, però niente nonne e nonni loro sono pensionati già… 

Nucleo familiare minimo di tre persone: 382,50 euro una tantum (e poi chissà !) diviso per 365 giorni l’anno, risultato?

Più o meno un caffè al giorno da dividere in tre.

Il caffè, però, potete berlo perché è nella lista dei beni di necessità da poter acquistare con la card, almeno, vi tiene svegli, ma sempre diviso in tre. Potete acquistare solo pescato fresco, non quello surgelato che però costa meno. Se vuoi lavarti niente sapone, niente shampoo e niente bagnoschiuma se sei “povero” che ti lavi a fare?

Se vuoi andare al teatro, ad un mostra , acquistare un libro o andare al cinema non pensarci proprio, visto mai ti viene voglia di pop corn e poi come è il detto popolare “con la cultura non si mangia”… Perché la “povertà” si batte solo con la pancia, non sia mai che la povertà con la testa possa farsi ragione!

“La carta “Dedicata a te” è alquanto “bizzarra” è come quella dei supermercati dove accumuli punti per prendere la “sorpresa” ma la sorpresa è che da un lato si riducono i sostegni e le politiche sociali ai ceti meno abbienti, dall’altro si riconosce la “povertà” ma non si fa nulla per famiglie o per persone sole che non ce la fanno ad arrivare a fine mese con l’aumento del costo della vita.

“Quello ch’è stato è stato, basta, ricomincio da tre” – Gaetano – Ricomincio da tre!

Autore

  • Marco MADDALENA

    Marco Maddalena, esperto di politiche attive per il Lavoro, studioso dei processi utili alla conversione ecologica della società. Da sempre impegnato nelle vertenze ecologiste e sociali .

    Marco MADDALENA ivana.tagliaferri@gmail.com

Potrebbe piacerti anche

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da parte di questo sito web.

?>