L’Italia ha perso negli ultimi venti anni oltre un quinto dei giovani, diventando ultima in Europa, in percentuale, per la presenza di persone sotto i 35 anni under. Al Sud la disoccupazione giovanile è pari a tre volte quella del Nord. Il lavoro dei giovani è sempre più, precario, instabile e discontinuo, anche nel settore pubblico, con bassissime retribuzioni per i giovani del settore privato con gli ultimi 5 anni dove continuano a calare i salari reali. Si verifica, parallelamente una crisi di
Sociale
Il famoso social network Facebook compie 20 anni. Lo scopo iniziale di questo social era di trovare amici. L’idea era bella, soprattutto per chi non riusciva a socializzare nella vita reale. Infatti tramite Facebook, potevi avere a portata di mano tutto il mondo, quindi la scelta era vasta, di sicuro si sarebbe potuto trovare qualcuno affine a noi, con i nostri stessi interessi e modi di ragionare. Ma, aimé, il bel gioco presto svelò i suoi difetti.
“Leggo l’Eguaglianza per difendere il diritto di ognuno ad essere diverso”.
Questa frase mi fa pensare alle persone con disabilità, le quali vengono definite dagli altri “diverse” e trattate in modo diverso dagli altri. E queste persone ci soffrono a venire considerate diverse. E molte volte i primi che li considerano diversi sono proprio coloro che gestiscono i centri di accoglienza per persone con disabilità. Ragazzi tenuti chiusi dentro ad una stanza,
La promessa era che internet e i social media sarebbero stati uno spazio pubblico di dibattito di estrema diversità, partecipazione, democrazia e pluralismo in cui mille comunità avrebbero discusso i loro interessi in contemporanea per migliorare la vita di tutti, dando vita a ragionamenti e creazioni di grande profondità e originalità: “che cento fiori sboccino”, che cento scuole di pensiero rivaleggino in discussione costruttiva. Invece i social generalisti come Facebook,
Camminando a piedi si possono ammirare tanti bei posti. Ma, ahimè, a volte la passeggiata rischia di diventare un’impresa, tra marciapiedi sconnessi e pali della luce posizionati in mezzo ad essi.
Nella nostra società assistiamo quotidianamente ad una disparità di genere sul lavoro, ad esempio, attraverso trattamenti diversi e non solo economici. Se le lavoratrici sono portatrici di disabilità sì capisce subito che la loro vulnerabilità è maggiore rispetto alle colleghe normodotate.
LE PERIFERIE URBANE: DA IMMENSO PROBLEMA A OPPORTUNITÀ DI RIGENERAZIONE SOCIALE, AMBIENTALE, EDUCATIVA E CULTURALE. “I MALI DI ROMA” DEL 1974 E “I NUOVI MALI” DI OGGI
Il Convegno Ecclesiale su “I Mali di Roma” del 1974 è una tappa da conoscere bene per coltivare buone memorie ed ispirare nuove progettualità nell’affrontare la situazione drammatica delle periferie urbane.
Molte delle azioni di guerra condotte da Israele nella Striscia di Gaza contengono gli elementi costitutivi dei delitti di genocidio. Bisogna avere il coraggio di dirlo e di scriverlo. Il diritto penale internazionale sul punto è chiarissimo. Alcune condotte sanzionate dai trattati internazionali sui diritti umani sono perpetrate ogni giorno sotto gli occhi di gran parte degli osservatori.
Si parla molto di genitorialità intendendo con questo termine tutto ciò che due persone affrontano e trasmettono al proprio figlio, dalla nascita in poi, accompagnandolo nel suo percorso di vita e contribuendo al suo sviluppo caratteriale e comportamentale.
Siete mai stati all’ospedale Bambin Gesù? Io no, ma ho sentito le parole di un papà che ha portato il suo bimbo in quell’ospedale a fare una semplice visita di controllo. Egli era un po’ preoccupato per il suo figlioletto, come lo sarebbe ogni neo papà. Ma quando ha visto i bambini che erano ricoverati in quella struttura, si è reso conto di cosa fosse la vera sofferenza. Vedere un bambino malato oncologico o altri privi di arti a causa di incidenti, vedere bambini che soffrono per le tante malattie di cui noi neanche conosciamo l’esistenza, vedere tutto ciò fa male al cuore e fa riflettere.