Ahou Daryaie ti ammiro perché ci hai fatto comprendere ancora una volta che la dignità dell’essere umano non ha prezzo. Una donna così è da ammirare e perché no da amare. Ha messo in gioco la sua vita per non perdere la sua dignità. Ahou
Politica
In Italia registriamo una vergognosa irrefrenabile corsa al riarmo senza precedenti, nel 2025 il costo per l’Italia sale a 32 miliardi di euro.
Nell’incredibile e totale silenzio dei media mainstream, l’Italia si sta armando come non aveva mai fatto prima, nemmeno con la dittatura. Purtroppo non si tratta di esagerazioni ma della realtà effettiva, infatti basta guardare e analizzare la Legge di Bilancio come è stata condotta dall’Osservatorio Milex sulle spese militari italiane.
Importantissima osservazione dello storico Emmanuel Todd, che mi sembra molto efficace e, inoltre, rispondente alla realtà: “… la minoranza meglio protetta nel mondo occidentale è quella dei ricchi, a prescindere che essi rappresentino l’1 o lo 0,01 per cento. In Russia, invece, non sono protetti … gli oligarchi, perciò le nostre democrazie liberali stanno diventando delle
I democratici si stanno preoccupando perché a quanto pare molti degli elettori appartenenti alle classi sociali popolari non avrebbero molta simpatia per Kamala Harris, nonostante gli sforzi che sta facendo Obama e tutto l’apparato di partito democratico per convincerli a votarla.
In molti ritengono aprioristicamente e senza accettare critiche o osservazioni che tutte le democrazie occidentali siano una civiltà moralmente e civilmente superiore alla Russia o all’Iran. Tutto questo mentre è in corso un vero e proprio
Con la creazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nel 1945, nella Carta dell’ONU non solo è vietato l’uso unilaterale della forza armata, e quindi la guerra, ma anche la semplice minaccia dell’uso della forza (art. 2.4), ad eccezione delle azioni collettive militari intraprese solo ed esclusivamente dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dell’esercizio della legittima difesa individuale e collettiva da parte degli Stati aggrediti. I singoli Stati sono così assolutamente privati dello ius ad bellum.
La propaganda dei mass media italiani e occidentali ci avevano letteralmente bombardato con la “certa sconfitta militare e strategica della Russia”. Oggi, sempre più, sembra un inutile vaneggiamento perché non si verificherà, dato che la guerra in Ucraina oltre ad essere inutile, perché con dei negoziati si sarebbe potuta evitare da quasi subito, si sta avviando verso una probabile sconfitta per Kiev.
Nel 1999, la NATO, senza nessun mandati dell’ONU unico organo, secondo il diritto internazionale, che poteva autorizzare una simile azione, ha bombardato Belgrado e la Repubblica Serba, per 78 giorni con l’obiettivo di smembrare la Serbia e dare vita a un Kosovo indipendente e filo Statunitense. Oggi nel Kosovo ha sede una delle principali basi NATO nei Balcani. Nel 2001, gli Stati Uniti hanno invaso l’Afghanistan, provocando oltre 200.000 morti, un Paese devastato e nessun risultato
I PARTITI NEOLIBERISTI EUROPEI E I GRANDI CAPITALISTI HANNO PAURA DI SAHRA WAGENKNECHT
Presentatosi per la prima volta alle elezioni amministrative tedesche, dopo il buon successo alle ultime elezioni europee, il suo partito il Bündnis Sahra Wagenknecht, guidato dalla omonima dirigente marxista, ha ottenuto il 15,8% dei voti in Turingia e l’11,8% in Sassonia, è da annoverarsi, senza ombra di dubbio, tra i vincitori delle elezioni nei due Länder tedeschi appena svoltesi, arrivando addirittura a superare, surclassandole le tre formazioni della sinistra tedesca, il Partito socialdemocratico (Spd), i Verdi, Die Linke.
Sinistra era un tempo sinonimo di ricerca della giustizia e della sicurezza sociale e di impegno a favore di coloro che non erano nati in una famiglia agiata e dovevano mantenersi con lavori duri e spesso poco stimolanti. Essere di sinistra voleva dire perseguire l’obiettivo di proteggere queste persone dalla povertà, dall’umiliazione e dallo sfruttamento, dischiudere loro possibilità di formazione e di ascesa sociale.